Dosaggio
I baristi hanno la responsabilità di porzionare accuratamente i macinati di caffè nel cestello del filtro. La fisica del dosaggio è semplice, ma non tutte le apparecchiature per il caffè sono semplici. Alcuni grinder hanno dei timer per aiutarti a dosare; alcuni consentono di programmare dosi multiple. Nessun macinacaffè è così prevedibile da non dover essere calibrato su una bilancia. In genere, questa calibrazione deve essere ripetuta più volte durante un turno. Alcuni dei grinder più recenti hanno una bilancia incorporata che si calibra automaticamente, ma queste sono le eccezioni.
Usa la tua bilancia
Inizia con un portafiltro pulito, caldo e asciutto. (Per ulteriori dettagli su questo argomento, vedere Lezione 1.7.) Il portafiltro può essere pesato e quindi tarato su una bilancia prima di iniziare il dosaggio. Dopo aver riempito il basket col macinato, è opportuno riportare il portafiltro sulla bilancia e controllare il peso.Se dal controllo emerge che vi è troppo caffè nel basket è possibile rimuoverne un pò con un cucchiaio. Se invece all’interno del basket dovesse esserci meno caffè del dovuto allora è possibile aiutarsi con la bilancia ed aggiungerne la quantità necessaria.
Una rapida alternativa a questo, in particolare se la bilancia non è in grado di sopportare il peso di un portafiltro, è di pesare il caffè in una tazza piccola e poi versare il macinato nel basket. Questo processo è più lento,però. Inoltre, le bilance in grado di gestire il peso di un portafiltro possono essere poco costose.
Macinacaffè con timer digitale
Il timer di un macinacaffè controlla la durata dell'intervallo di tempo durante il quale il motore rimarrà acceso. Molti progetti ti consentono di impostare più di una preimpostazione. L'efficienza delle smerigliatrici può variare notevolmente. Possono essere necessari dai 2 ai 10 secondi di macinatura per ottenere una quantità di caffè sufficiente per un doppio espresso. Se 5 secondi ti danno un po' meno caffè di quello richiesto dalla tua ricetta, allora il timer dovrebbe essere regolato per funzionare qualche decimo di secondo in più per la dose successiva. Con l’avanzare del turno di lavoro,